Torna il grande basket NBA e lo fa con il botto.
Ad aprire la stagione regolare 2014/2015 sono ben 3 partite:
Dallas Mavericks - San Antonio Spurs = 100 - 101
MVP: Monta Ellis(DAL) 26 pts; Tony Parker(SA) 23 pts (Belinelli 15 pts, 3 asst, 2 rbo)
Orlando Magic - New Orleans Pelicans = 84 - 101
MVP: Tobias Harris(ORL) 25 pts; Antonhy Davis(NOP) 26 pts
Houston Rockets - Los Angeles Lakers = 108 - 90
MVP: James Harden(HOU) 32 pts; Kobe Bryant(LAL) 19 pts
Dallas Mavericks: 8 Squadra modificata per 3/5 nel quintetto base e di gran lunga rinforzata rispetto allo scorso anno. Il duo Ellis(26 pts, 4 rbo, 6 asst) - Parsons (5 pts,4 rbo, 2 stl) mette paura ai campioni in carica di San Antonio e per poco (tiro da 3 sbagliato dell'ala a 6" dalla fine) non riesce nell'impresa. Dallas si mostra da subito più quadrata in cabina di regia, con un Jameer Nelson di altri tempi, e più arcigna sotto la plance grazie al ritorno di Tyson Chandler. Possibile sorpresa della stagione.
San Antonio Spurs: 9 Team poco modificato e ancora favorito per la vittoria finale. La vittoria contro i Mavericks permette di far splendere le sue stelle (Parker su tutti con 23 punti, 3 rbo e 3 asst) e di dare un chiaro segnale alle altre pretendenti al titolo. Menzione speciale per il nostro Marco Belinelli che parte dal quintetto e si guadagna il rispetto dei compagni con una prestazione da 15 pts, 3 asst e 2rbo.
Orlando Magic: 6 Squadra molto giovane ed ancora inesperta. Fanno quello che possono contro i lunghi di New Orleans ma alla fine cedono alla potenza della squadra avversaria. Si salvano solamente Harris (25 pt, 8 rbo, 1 stl) e Vucevic(15 pts, 1 asst, 1 stl, 4 blk). Probabile ulteriore stagione di "Tank".
New Orleans Pelicans: 8 Squadra giovane e vogliosa di mostrare le proprie qualità. I due lunghi (Asik e Davis) dominano per l'intera partita e l'ex prodotto di Kentucky mostra numeri da alta scuola. Citazione speciale per Ryan Anderson, che con 22 pts (50% da 3) e 8 rbo sta facendo mangiare le mani al GM dei Magic che lo aveva scaricato qualche anno fa. Possibile sorpresa della stagione.
Houston Rockets: 8 Roster nuovo e totalmente da rodare nelle partite che contano. I giocatori di coach McHale rispondono presente al primo appuntamento e puniscono duramente i Lakers allo Staples. Howard (13 pts, 11 rbo, 1 asst) domina, come sempre, sotto canestro e Harden (32 pts, 6 asst) fa un pò quel che vuole in mezzo al campo. Ottimo anche l'esordio dei nuovi provenienti dal vecchio continente (Papanikoloau su tutti con 4 pts, 4 asst e 6 rbo).
Los Angeles Lakers: 5 Per circa 3/4 della gara sembrano i "Los Angeles Bryanters": la tattica è palla a Kobe e poi si vede cosa fare. Le carenze sotto canestro si fanno sentire e i poveri Hill e Davis fanno quello che possono contro l'ex dal dente avvelenato in maglia n°12. Come lo scorso anno anche stavolta le sciagure non vengono da sole: Young viene subito raggiunto in infermeria dal rookie Randle che si frattura la tibia a fine partita. Da rivedere tutta la squadra (pessima la rissa sfiorata a fine gara tra Kobe e Howard) ed in particolar modo i lunghi (Boozer).
Alessandro Falanga