martedì 22 novembre 2016

EuroBasket 2017: urna benevola per l'Italia di Messina

Ad EuroBasket 2017, urna benevola per gli uomini di Messina. Lituania, Germania, Georgia, Ucraina ed Israele le avversarie di un girone alla "portata" degli azzurri 

EuroBasket 2017
Dopo la disastrosa spedizione  di Torino e dopo gli "aggiustamenti" nello staff tecnico di questa estate, l'ItalBasket torna a prendersi il suo protagonismo.
A fare da padrone in questo frangente non è il parquet bensì le "urne" di Istanbul che hanno decretato i gironi preliminari per il Torneo Continentale (che si giochera fra Finlandia, Israele, Romania e Turchia).
Il sorteggio per EuroBasket 2017 ha portato diverse soddisfazioni, almeno sulla carta, per gli azzurri che non solo hanno evitato "corazzate" di prima fascia quali Spagna, Serbia e Francia ma sono riusciti anche a "scansare" pericoli come Turchia, Croazia  e Russia.
Gli uomini di Messina, infatti, sono stati inseriti nel GRUPPO B, le cui partite si disputeranno a Tel Aviv, insieme ad Israele, Lituania, Georgia, Germania ed Ucraina.

Gli avversari

Lituania= I vice-campioni d'Europa sono, senza dubbio, gli avversari più temibili. La squadra di Adomaitis, che ha eliminato gli azzurri durante l'ultima edizione di EuroBasket, ha tutte le potenzialità per vincere il girone e, salvo sorprese, di farsi valere nel torneo.
Ultimo confronto con ItalBakset = ITALIA-LITUANIA 85-95 (EuroBasket 2015, 16 settembre 2015)

Germania= I teutonici, come sempre, si presentano ai nastri di partenza con grandi aspettative che potrebbero essere soddisfatte, però, solamente da un maggiore cinismo di squadra (mai realmente mostrato nelle passate competizioni). A tutto ciò, si aggiunge anche l'assenza di WunderDirk Nowitzki, che ha abbandonato il giro nazionale dopo la debacle dello scorso Europeo giocato in casa.
Ultimo confronto con ItalBakset =ITALIA-GERMANIA 89-82 d1o.t.(EuroBasket 2015, 9 settembre 2015)

Georgia= La squadra georgiana si è sempre rivelata un osso duro da battere. L'arrivo del nuovo coach, il greco Zouros, e la possibile presenza di Pachulia, unita all'esperienza di  Shermadini, Mark'oishvili, Sanik'idze, Pullen e Shengelia, potrebbero rendere la Georgia l'outsider di un girone senza una vera antagonista della Lituania.
Ultimo confronto con ItalBakset =ITALIA-GEORGIA 91-90 (Torneo di Trieste 2015, 28 agosto 2015)


Ucraina=La compagine guidata da Murzin potrebbe essere l'altra sorpresa del girone. Nonostante la pessima figura agli scorsi Europei, la squadra, composta da un'ottima amalgama fra giovani e veterani, potrebbe risultare un avversario molto scomodo per chiunque.
Ultimo confronto con ItalBakset =ITALIA UCRAINA 75-77 (Torneo di Capodistria, 22 agosto 2015)

Israele=La nazionale israeliana, pur essendo una squadra di tutto rispetto, non ha mai rappresentato un reale pericolo nel basket mondiale. La vera incognita, però, è rappresentata dal fattore "casa" che potrebbe spingere gli uomini di Edelstein ad ottenere vittorie inaspettate contro avversari di livello superiore
Ultimo confronto con ItalBakset= ITALIA ISRAELE 82-52 (EuroBasket 2015, 13 settembre 2015)



Immagini da:http://www.fiba.com/eurobasket/2017

Alessandro Falanga


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mercoledì 9 novembre 2016

Italbasket, ovvero "ricomincio dai tre"

L'Italbasket riorganizza l'intero comparto interno. Il nuovo progetto, arrivato dopo il fallimento del pre olimpico, pone al centro un intrigante "trio" composto da Messina, Sacripanti e Buscaglia

Italbasket
La programmazione, tanto nello sport come in qualsiasi altro ambito, assume un'importanza strategica ogniqualvolta si intende portare ai "massimi livelli" una determinata idea.
Puntare su una determinata strategia piuttosto che su un'altra, può risultare decisivo per il prosieguo sia per il progetto che per gli interpreti dello stesso.
Dopo anni di delusioni e decisioni a dir poco affrettate, anche in casa Italbasket sembra arrivato il momento di progettare per la resurrezione del movimento cestistico azzuro.
Infatti, il "progetto Italia" parte con una sorprendente novità in cui spiccano "tre pilastri" da cui ripartire: Messina - Sacripanti - Buscaglia.
Questo nuovo "trio delle meraviglie", che mostra (finalmente) un minimo di progettualità nella palla a spicchi nostrana, avrà l'arduo compito di creare, e plasmare, la "nazionale del domani" a partire dagli Europei del prossimo anno.

Ettore Messina. La conferma di un allenatore come Messina non può che far piacere. Rispetto alla disfatta del pre olimpico, il vice di Greg Popovic avrà maggiore possibilità di creare quella chimica (magari arruolando anche qualche giocatore più funzionale al gioco) che tanto è mancata a Torino. La sua ampia conoscenza del gioco e la sua personalità saranno, sicuramente, più funzionali in un progetto a lungo termine, con la possibilità di soddisfazioni future.

Stefano Sacripanti. La scelta di Sacripanti (al pari di quelli per Trincheri, il cui nome è comunque
rimasto sui "taccuini" della Federazione) è la più sensata che si potesse fare. Rispetto a Vitucci, collaboratore storico di Messina e suo secondo negli ultimi mesi, il coach di Avellino sembra rispettare maggiormente i canoni per un ruolo di tale importanza (diventerebbe un pò come il vice presidente del CSM in questo caso). Infatti, l'ex allenatore dell'under 20, avrà il duplice compito, data la "lontananza" del coach catanese, di seguire più da vicino i giocatori italiani e, allo stesso tempo, di iniziare a diffondere i primi dettami su difesa, gioco sui lunghi e spalle a canestro (lo stesso che Messina sperimentò al pre olimpico).

Maurizio Buscaglia. La promozione di Buscaglia, in sostituzione proprio di Saripanti, a capo allenatore dell'under 20, invece, rappresenta il vero punto forte del progetto Italbasket. Allenatore competente e carismatico, ha nelle corde, al pari del suo predecessore, l'abilità di far crescere i giovani talenti nostrani. Pascolo, Baldi Rossi e Flaccadori sono l'esempio lampante del lavoro fatto dal coach di Trento nella sua straordinaria carriera. Risulterà fondamentale anche per mettere in difficoltà (almeno si spera, stando alle ultime dichiarazioni di Messina) i "piani superiori".



Alessandro Falanga

Immagini da: www.fip.it

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