A circa un mese dall'esordio ufficiale a Berlino in occasione degli Europei di Basket, la nazionale italiana si appresta ad esordire nel Torneo di Trento (dal 30/7 all'1/8 contro Olanda, Austria e Germania) al fine di verificare l'effettiva preparazione del roster e mettere a punto gli ultimi accorgimenti in chiave tattica.
Coach Pianigiani ha convocato 16 giocatori ma solamente 12 intraprenderanno l'avventura di questo primo Europeo itinerante (Francia, Germania, Croazia e Lettonia).
Di seguito analisi dell'attuale roster e percentuale di conferma in maglia azzurra
Pietro Aradori: Tornato in Lega A (prima a Venezia ora a Reggio Emilia) dalla tournè turca e spagnola, la guardia/ala classe 1988 si ritrova fra l'incudine ed il martello. Infatti, mentre da un lato la sua esperienza e le sue qualità possono essere un'arma preziosa nelle mani di Pianigiani dall'altro l'ex Cantù sembra totalmente chiuso nel ruoli ricoperti vedendosi scavalcato nelle gerarchie da Hackett e Belinelli da 3 e Gentile e Gallinari da 4. Possibile bocciatura causa abbondanza.
PERCENTUALE CONFERMA: 50%
Andrea Bargnani: Il mago, dopo l'ennesima stagione martoriata dagli infortuni, vuole tornare protagonista e l'Europeo rappresenta la grande occasione. Da Bargnani, come anche dagli altri NBA, ci si aspetta tanto e per il lungo romano la manifestazione potrebbe essere utile per scacciare anche le "malelingue" d'oltreoceano sulle sue effettive abilità. Ricoprirà sia il ruolo di 4 che di 5(in caso di quintetti bassi, tanto amati dal coach) e sarà il leader del reparto lunghi.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Marco Belinelli: La guardia di San Giovanni in Persiceto dopo l'anello (con i San Antonio Spurs) è riuscito a raggiungere un altro grande traguardo negli States: il triennale da 19 milioni firmato con i Sacramento Kings. Il giocatore ha fame di "soddisfazioni" con la nazionale e la sua voglia di continuare a stupire potrebbe renderlo leader del nuovo gruppo azzurro.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Riccardo Cervi: Il lungo di 214 cm sta attraversando un periodo parecchio complicato. Il contratto firmato (a detta del suo agente), ed ufficializzato, con l'Olimpia Milano è svanito in pochi attimi e il giocatore si è ritrovato senza squadra (dopo la rinuncia a riprenderselo di Reggio Emilia) e senza alcuna offerta in ballo (almeno per ora). Potrebbe essere distratto dal mercato interno ma, data la penuria di centri puri, dovrebbe essere confermato.
PERCENTUALE CONFERMA: 99,9%
Andrea Cinciarini: Il Cincia dopo un campionato da protagonista è riuscito a prendersi i palcoscenici che meritava. Approdato alla corte del neo coach Repesa all'Olimpia Milano si appresta a dare un contributo importante alla squadra azzurra. Potrebbe partire da titolare, alternandosi nel ruolo con Hackett ed un altro play.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Marco Cusin: Il centrone di Pordenone ha vissuto una stagione a "corrente alterna". Preso e, subito, abbandonato da Sassari per incompatibilità tattica, Marco ha vissuto una seconda giovinezza in quel di Cremona dove con l'amico di sempre Luca Vitali è riuscito a mostrare giocate importanti. Nonostante qualche problema fisico di troppo, anche per lui vale il discorso fatto per Cervi. Potrebbe essere utile date le grandi prestazioni mostrate in occasioni precedenti con la maglia azzurra.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Luigi Datome: Il capitano, di ritorno dall'amara esperienza "Americana", ha voglia di mostrare le sue vere capacità facendo pentire i GM NBA che lo hanno, ingiustamente, snobbato. La sua conferma fra i 12 non è in discussione, data la sua centralità nel progetto e nel gioco di Pianigiani, e la sua voglia di rivalsa potrebbe risultare l'arma in più per la squadra:
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Amedeo Della Valle: Il talentino, figlio d'arte, di Reggio Emilia potrebbe rappresentare la vera sorpresa in questo gruppo. Dopo le prestazioni dello scorso anno è entrato, in maniera più o meno stabile, nelle rotazioni del coach e la superstagione passata potrebbe essere un biglietto da visita più che spendibile per l'occasione. Con Hackett si alternerebbe nel doppio ruolo di 2/3, divenendo fondamentale nel velocizzare il gioco e nelle percentuali oltre i 6,75 . Si contende seriamente il posto da dodicesimo con gli altri play presenti.
PERCENTUALE CONFERMA: 50%
Danilo Gallinari: Il Gallo, totalmente riabilitato dopo l'ultimo infortunio, ha ripreso a cantare in modo talmente forte in quel di Denver che la dirigenza ha deciso di offrirgli un prolungamento di 2 anni a 34 milioni. Vuole tornare protagonista anche con la nazionale e la sua presenza, insieme a quella degli altri NBA, sarà utilissima alla causa. Sicuro starter nel ruolo di 3, potrebbe essere impiegato anche da 4 tattico in situazioni di abbassamento del quintetto.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Alessandro Gentile: Il figlio di Nando, dopo una pessima stagione in Lombardia, vuole "mostrarsi nella vetrina internazionale", anche in ottica NBA (è stato scelto da Houston allo scorso Draft). Rispetto all'esperienza delle qualificazioni non avrà il fratello Stefano al suo fianco e il suo ruolo dovrebbe essere quello di sostituto del Beli o di Gallinari (sperando di non vederlo da 4 come capitato in troppe occasioni). Ci si aspettano prestazioni simili all'Europeo scorso dove fu la vera sorpresa della nazionale.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Daniel Hackett: La play/guardia di Forlimpopoli si è appena accasata all'Olympiacos dopo l'ultima stagione a Milano. Il neo per Daniel rimane il "teatrino" della scorsa estate, che ha portato alla squalifica per il giocatore di sei mesi, e il suo effettivo reintegro nel roster. Qualora la risposta fosse positiva (come sembra) dovrebbe partire titolare da 1 per alternarsi nel ruolo di guardia con Belinelli e Gentile. Nella speranza di vedere qualcosa in più rispetto alle altre esperienze azzurre, resta uno dei giocatori più temuti della nostra squadra.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Nicolò Melli: Come Hackett anche l'ala ha deciso di cambiare aria e la sua scelta è stata a favore dei Campioni di Germania del Brose Bamberg guidati da Trinchieri. Melli potrebbe risultare fondamentale per il reparto lunghi, come nell'Europeo precedente, dove i chili e la tecnica sopperirebbero alle lacune dell'intero reparto. Buono sia da 4 che da 5 (con quintetto basso), la sua permanenza non sembra in dubbio. Si giocherà le sue chance in campo con Datome, Bargnani e i due centri.
PERCENTUALE CONFERMA: 100%
Davide Pascolo: Il suo primo anno in Lega A, dopo la promozione dalla A2 con Trento, ha impressionato veramente tutti. E' risultato, più di una volta, l'uomo giusto al momento giusto e la sua capacità di giocare anche da 5 gli attribuisce un vantaggio rispetto agli altri (dato il gioco, spesso senza centri di ruolo, di Pianigiani). Si gioca la conferma soprattutto con Aradori e Polonara e potrebbe spuntarla data la situazione lunghi.
PERCENTUALE CONFERMA: 60%
Giuseppe Poeta: Il funambolo di Battipaglia sembra essere uno dei sicuri esclusi. Dopo aver chiuso la stagione in Spagna (al Manresa), confermando la sua fragilità fisica, ha deciso di tornare in patria (Trento) per rilanciarsi. Data l'abbondanza nel reparto, non dovrebbe far parte della compagine azzurra.
PERCENTUALE CONFERMA: 0%
Achille Polonara: La giovane ala di Reggio Emilia, dove ha disputato una grande annata, sembra il sostituto naturale di Gigi Datome (considerando l'attitudine del coach a schierare un 4 tattico in campo). Come Pascolo si gioca il posto in squadra e potrebbe spuntarla sull'ala di Trento per la maggiore esperienza in nazionale.
PERCENTUALE CONFERMA: 70%
Luca Vitali: Il giocatore, reduce da una buona stagione a Cremona, rappresenta l'altra grande incognita. Amato dal coach, anche per la possibilità di schierarlo da 3 allargando al massimo il campo, si gioca il posto con Della Valle e Aradori. Possibile sorpresa del roster europeo.
PERCENTUALE CONFERMA: 50%
Alessandro Falanga
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