giovedì 21 agosto 2014

Popolo di...ALLENATORI

Gli italiani sono sempre stati considerati santi, poeti e navigatori. Da un pò di anni a questa parte, però, si è sviluppata una nuova tendenza e il nostro popolo è stato identificato anche con gli...allenatori.
Infatti, oltre ai più famosi allenatori di calcio, la nostra penisola sta sfornando un numero considerevole di "head coach" sparsi per il mondo.
I maggiori, e più talentuosi, coach nostrani sono Ettore Messina, Andrea Trincheri, Segio Scariolo e Marco Crespi.
Il maggiore rappresentante della pallacanestro nostrana è senza dubbio Ettore Messina.
Il coach ,originario di Catania, ha fatto le fortune di, praticamente, tutte le squadre che ha allenato, arrivando ad ottenere 4 campionati italiani, 6 russi, 7 coppe Italia, 2 coppe di Russia, 1 Supercoppa italiana, 3 VTB United League, 1 Coppa delle Coppe e "ben" 4 Euroleague.
L'ottimo Messina, dopo aver passato due anni in terra russa con il CSKA di Moasca (2 scudetti consecutivi e 2 VTB United League consecutive), decide di tornare nello scenario più consono alle sue qualità: l' NBA.
Il tecnico è stato infatti chiamato nientemento che da Gregg Popovic per fargli da secondo (ancora una volta) agli Spurs di San Antonio.
Si spera, però, che dopo questa ennesima esperienza da "vice" (la precedente è stata ai Los Angeles Lakers) il tecnico riesca a fare il salto di qualità con una squadra direttamente ai suoi ordini.
Due allenatori che si stanno facendo molta strada in Europa, soprattutto a livello di nazionale, sono Andrea Trincheri e Sergio Scariolo.
Il primo, ex Cantù, è reduce dall'esperienza russa dell' Unics Kazan in cui ha mostrato tutte le sue abilità, già rese evidenti nell'esperienza canturina, uscendo sconfitto solo nella finale "derby" contro il CSKA di Mosca.
Il suo grande talento tattico è riuscito ad impressionare persino i "giganti del basket" greco che lo scorso anno gli hanno affidato la panchina.
Dalla prossima stagione lo vedremo protagonista in Germania, "paese cestistico emergente", dove il Brose Bamberg gli sta costruendo una squadra ( in cui emergono i neo acquisti Slaughter, ex Real Madrid, e Mbakwe, ex Virtus Roma) in grado di "difendersi" sia a livello nazionale che europeo.
Sergio Scariolo, invece, dopo la parentesi "agrodolce" spagnola con il Laboral Kutxa Vitoria (sesto posto in regular season ed eliminazione al primo turno play off ad opera del Barcellona) ha deciso di dedicarsi totalmente alla nazionale spagnola alle prese con il mondiale casalingo.
Gli iberici dovranno affrontare ancora una volta l'eterna sfida contro il TEAM USA, dato "ultra" favorito, ma soprattutto dovranno riconfermare il loro stato di grazie a livello mondiale.
L'ultimo, ma solamente per questioni cronologiche, head coach "giramondo" è Marco Crespi.
L'esperto tecnico vice campione d'Italia ha deciso di cambiare totalmente aria (anche dopo le polemiche con la Mens Sana) accasandosi nel posto che precedentemente era occupato da Segio Scariolo: il Laboral Kutxa Vitoria.
Il tecnico di varese è riuscito ad impressionare con la sua grinta gli osservatori spagnoli del Baskonia che sono in procinto di organizzare il rilancio dopo la cocente delusione dello scorso anno.
In Spagna troverà, però, una squadra totalmente da rifare (Nocioni è finito al Real ed altre pedine fondamentali sono approdate a nuovi lidi) ed avversari sempre più forti (vedi Real in particolar modo).

IN BOCCA AL LUPO...

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